fbpx

Ristrutturazione edilizia: i vantaggi di Termosolaio

28 aprile 2020

Tempo di lettura: 8 minuti.

Italia: il paese che punta alla ristrutturazione edilizia

 

Siamo soliti parlare di nuovo costruito e di proporre tecnologie riferendoci sempre a nuove realizzazioni, per lo più pensiamo sempre ad un’edilizia residenziale che nel nostro piccolo si rifà sempre alla casa dei nostri sogni.

Dobbiamo tener conto però che la maggior parte del territorio italiano è fortemente urbanizzato e occupato da edifici strutturati per essere residenziali. Il mercato immobiliare italiano infatti conta almeno l’80% del patrimonio edilizio come residenziale. Quasi tutti questi edifici poi sono caratterizzati dal fatto di essere vetusti, inefficienti e inadeguati.

Oltretutto questi edifici risultano essere vulnerabili ai terremoti, quindi facilmente lesionabili in presenza di sisma e fortemente energivori, quindi con classe energetica bassa. Queste rappresentano le più importanti inefficienze per poter pensare ad un un recupero del patrimonio edilizio.

Vista la situazione in cui si trovano queste costruzioni, si rende inevitabilmente urgente intervenire con la ristrutturazione edilizia per poterle rendere attuali, nel rispetto della legislazione vigente, in termini di sicurezza sismica, di efficienza energetica e di benessere indoor (comfort termico ed acustico).

Inoltre, la serie di interventi può mirare non solo al recupero per il rispetto normativo ma generare una vera trasformazione dell’esistente anche in un’ottica di aumento del valore di mercato dell’immobile.

Termosolaio: ristrutturazione a qualsiasi livello

 

Nel caso di edifici sottoposti a ristrutturazione edilizia, che prevedono degli interventi agli impalcati di piano, è vantaggioso l’utilizzo del Termosolaio per la riqualificazione dei solai esistenti, sia in termini di resistenza statica che di aumento dell’isolamento termico e acustico.

La versatilità del pannello lo rende utilizzabile per qualsiasi impalcato:

  • solaio di fondazione: può essere utilizzato come solaio di vespaio aerato (quindi solaio di calpestio piano terra) con il vantaggio derivante dalla presenza della camera sottostante di ventilazione e dell’isolamento termico già integrato nel pannello;

 Scopri di più sul nostro articolo “Termosolaio: la soluzione ideale come solaio di fondazione” 

 

  • solaio di interpiano: utilizzo equivalente a qualsiasi altro solaio con il vantaggio di un isolamento termico integrato (particolarmente utile a separazione di locali sottostanti freddi come cantine, box auto, interrati o verso l’esterno come terrazze);
  • solaio di copertura: in questo modo viene assicurato sia l’isolamento termico dell’ultimo piano che la massa necessaria per il comportamento estivo e per l’isolamento dei rumori verso il tetto (nel caso dei solai in legno è necessario intervenire con un isolamento consistente nel massetto superiore).

Termosolaio di fondazione

Termosolaio di interpiano

Termosolaio di copertura

Ristrutturare solai di qualsiasi struttura

 

I solai possono essere utilizzati su qualsiasi tipo di carpenteria che preveda dei cordoli in c.a., quindi:

  • su pareti in calcestruzzo (ovviamente anche del tipo ICF-Saad Argisol);
  • su pareti in muratura portante (laterizio, pietra, simili);
  • carpenterie di strutture a telaio in c.a. (a travi e pilastri);
  • carpenterie metalliche con profilati in acciaio (tipo, HE, HEB);
  • carpenterie con travi prefabbricate di tipo reticolare.

Ecco alcuni esempi:

Termosolaio su parete Argisol

Termosolaio su carpenteria con profilati metallici

Termosolaio su strutture a telaio in c.a.

Termosolaio su travi reticolari autoportanti

Riqualificazione di solai: casi pratici

 

Queste sono alcune delle problematiche in cui ci imbattiamo nel caso di interventi locali in vecchi edifici e che necessitano di un rifacimento totale dell’impalcato. Per esempio:

  1. pavimentazione piano terra deteriorato da infiltrazioni d’umidità di risalita dalle fondazioni che si percuotono anche nelle pareti (per mancanza di uno strato separatore);
  2. vecchi solai in legno deteriorati soffrono di un’eccessiva deformabilità a flessione e gli abbassamenti in campata ne hanno deteriorato l’intonaco presentando un sgradevole quadro fessurativo;
  3. l’incertezza dei collegamenti di vecchi travetti in legno con la muratura esistente dovuta anche ad ammaloramenti delle teste delle travi per umidità che non garantiscono un sicuro ammorsamento;
  4. i vecchi solai soffrono di problemi acustici, sia di trasmissione dei rumori aerei che di quelli impattivi (i vecchi solai non sono dotati di massa adeguata e non sono presenti materassini antirumore);
  5. ripristino delle coperture in caso di incendio (presente anche in edifici recenti) dovute all’innesco del materiale isolante combustibile di canne fumarie non adeguatamente isolate;
  6. nel caso delle sopraelevazioni con solai non dimensionati per i nuovi carichi di esercizio o in virtù di un cambio di destinazione d’uso;
  7. problemi più recenti di sfondellamento dell’alleggerimento in laterizio nei solai a travetti prefabbricati.

In un ottica di sostituzione del solaio in virtù di una o più delle casistiche sopraelencate (e altre ovviamente), viene apprezzato l’utilizzo del pannello Termosolaio per un rifacimento e riqualificazione completa del solaio.

1. Eccessiva deformabilità

4. Danni da incendio

2. Ammaloramento per umidità

5. Sopraelevazioni

3. Rumorosità al calpestio

6. Sfondellamento 


Si vuole precisare che si tratta di una tecnica di rifacimento totale dell’impalcato che non punta al recupero del solaio esistente. La tecnica è pertanto adottabile ove possibile, coerentemente con la progettazione degli interventi, l’importanza e tutela dell’opera stessa, successiva al benestare dell’eventuale organo di competenza (es. Sopraintendenza Archeologica, Bella Arti e Paesaggio).

Riqualificare con Termosolaio: molteplici vantaggi

Leggerezza del pannello

 

Il pannello è un manufatto totalmente in EPS (polistirene espanso sinterizzato), quale materiale isolante leggero (circa 20 Kg/mc). Il pannello ha una larghezza standard di 60 cm ed una altezza variabile in funzione della luce da coprire e dei carichi gravanti. Lunghezza: a misura.

Es: un pannello lungo 6,00 mt pesa circa 30 Kg, quindi facilmente movimentabile a mano da sole due persone.

Vedi “Tabella dei pesi dei pannelli cassero

Facilità di movimentazione

 

I pannelli vengono trasportati con semplici automezzi  in modo da raggiungere anche zone del centro storico difficilmente accessibili. Per lo stoccaggio e movimentazione dei pannelli non serve la gru in cantiere. Qualora sia presente la gru, sarà sufficiente utilizzarla una sola volta per stoccarli al piano di lavoro. Dopo saranno posati a mano.
Nei solai prefabbricati con soletta in c.a. sarà necessario utilizzare la gru per ogni singola lastra.

Leggerezza del solaio gettato

 

Il solaio gettato ha un peso proprio di circa 120-150 Kg/mq che è inferiore rispetto ad altri solai tradizionali ed è utile:

  • per non gravare ulteriormente sulle pareti esistenti;
  • negli edifici multipiano per ottenere minori masse sismiche ai piani e quindi il miglioramento sismico dell’intera struttura e minore scarico in fondazione.

Vedi “Tabella dei pesi del solaio gettato

Intervento locale di ristrutturazione

Intervento globale di edificio multi-piano

Isolamento termico integrato

Il pannello è totalmente in materiale isolante (EPS) e opportunamente sagomato in modo da isolare anche la parte inferiore del travetto in c.a. e quindi in grado di eliminare il ponte termico in corrispondenza della struttura portante.

Si riesce a realizzare un solaio con l’isolamento termico integrato nella struttura grezza con ottimi valori di trasmittanza termica e sfasamento.

L’intervento permette di creare un solaio già altamente isolato e poter accedere alle detrazioni fiscale dell’Eco Bonus.

L’isolamento termico integrato nel pannello ci permette di togliere eventuali strati isolanti solitamente posti nel pacchetto dei massetti superiori, e quindi di avere maggior spazio a disposizione per l’impiantistica o altezza utile degli ambienti per le finiture. Se c’è la richiesta di maggior isolamento termico, come succede per i solai del piano fondazione, nei solai a copertura di ambienti freddi inferiori (tipo garage, cantine, depositi), nelle coperture o terrazze all’ultimo piano è possibile realizzarlo aumentando l’altezza del fondello sottotravetto (compatibilmente con l’altezza strutturale del travetto).

 Visualizza la “Tabella della trasmittanza termica”  

È possibile isolare termicamente anche travi a spessore di solaio o di cordoli rientranti rispetto al filo della parete grazie alle apposite lastre isolanti in EPS (lo stresso materiale isolante di Termosolaio) con lo stesso spessore del fondello isolante del pannello. In questo modo è possibile isolare termicamente dal basso tutto l’impalcato di piano senza ponti termici nelle strutture portanti.

Le lastre hanno una faccia liscia per la finitura all’intradosso e una faccia appositamente sagomata a coda di rondine per l’ancoraggio delle lastre al calcestruzzo.

Vista delle laste sottotrave ad isolamento del cordolo perimetrale emergente rispetto alla parete

Le lastre sono alloggiate sopra la banchina provvisoria della trave a spessore

Predisposizione per finitura a secco

 

All’interno del pannello sono inglobati dei profili a “C” per la finitura con lastre in cartongesso:

  • in aderenza: direttamente avvitate ai profili;
  • staccate (o pendinate): montate sulla struttura appesa (controsoffitto) fissata ai profili interni.

Eventualmente, si può procedere anche con finitura ad intonaco previa rasatura.

Autoportanza

I pannelli vengono forniti di tralicci per aumentarne l’autoportanza in 1° fase fino a 2,00 mt, il doppio rispetto ai solai di tipo tradizionale. Una volta posati secondo lo schema di posa prefissato, sono subito pedonabili in tutta sicurezza senza necessità di reti anticaduta o di un banchinaggio inferiore a tavolato pieno.

Ciò si traduce in minor attrezzatura e puntelli e in maggiore velocità di cantiere!

Sicurezza strutturale

 

Nel caso di rifacimenti di solai deteriorati, sarà sufficiente:

  • demolire il vecchio solaio;
  • creare delle tasche di ancoraggio nella muratura portante esistente (o scasso parziale);
  • realizzare nuovi cordoli adiacenti alle pareti ancorati alle tasche.

Si tratta di realizzare una serie di cordoli affiancati alle pareti esistenti che si ancorano attraverso delle zanche di fissaggio puntuali e con spinotti in modo da creare una sorta di corona in calcestruzzo sulla quale disporre in solaio. A questo punto, si dispongono i pannelli Termosolaio e si procede come per un solaio di nuova realizzazione.

 Scopri le “Fasi di posa ” di un solaio Termosolaio  

Evitare cordoli all’interno della parete per evitare lo spooling della parte esterna della parete o un’insufficienza della resistenza assiale della parete ai carichi verticali o l’innescarsi di fenomeni di snellezza locale. Sarà cura del progettista strutturale l’opportuno dimensionamento di cordoli e tasche di ancoraggio.

Sezione parete-solaio in corrispondenza dell’ancoraggio del pannello Termosolaio

Particolare dei cordoli di collegamento passanti sulla parete

Particolare dei spinotti nel cordolo di collegamento longitudinale all’orditura del solaio

Particolare delle tasche di ancoraggio in corrispondenza della parete

Evitare cordoli all’interno della parete per evitare lo spooling della parte esterna della parete o una insufficienza della resistenza assiale della parete ai carichi verticali o l’innescarsi di fenomeni di snellezza locale.

Accesso alle detrazioni fiscali Sisma Bonus

 

La tecnica di intervento consistente nella realizzazione di un nuovo solaio con pannelli Termosolaio permette un notevole miglioramento strutturale in modo da guadagnare classi (una o più) nella scala di rischio sismico e quindi beneficiare delle agevolazioni fiscali del Sisma Bonus.

 Vuoi saperne di più su Sisma Bonus? Leggi il nostro articolo “Sisma Bonus: cos’è e come funziona”

→ Vuoi avere maggiori informazioni sull’utilizzo di Termosolaio? ←

 

Compila il form sottostante e mettiti in contatto con noi!

Siamo a tua disposizione per fornirti tutti gli approfondimenti che desideri.

CATEGORIE

Newsletter FaceBook LinkedIn